Il filtro defangatore magnetico FDM di Atlas Filtri Italia è la soluzione ottimale per risolvere problemi impiantistici dovuti a inquinamento da particelle (specialmente ruggine e sabbia) che si formano per effetto della corrosione e delle incrostazioni durante il normale funzionamento di un impianto termico. I
l filtro magnetico garantisce una continua protezione della caldaia, in quanto trattiene tutte le impurità presenti nell’impianto e ne impedisce la circolazione, evitando così l’usura e il danneggiamento degli altri componenti dell’impianto (ad esempio circolatori e scambiatori di calore).
FDM rimuove le particelle magnetiche e non magnetiche che possono causare danni al circuito chiuso soprattutto durante il primo periodo di esercizio; in seguito, il continuo passaggio del fluido attraverso il filtro durante il normale funzionamento porta gradualmente alla completa rimozione di tutte le particelle.
FDM va installato sul circuito di ritorno, in ingresso della caldaia dopo l’ultimo radiatore; grazie alle dimensioni compatte, può essere facilmente installato sotto-caldaia negli impianti a uso domestico; FDM è destinato esclusivamente agli impianti di riscaldamento per uso domestico, in caso di altre applicazioni, consultare sempre il produttore prima dell'installazione.
Con le sue dimensioni compatte, FDM offre una grande versatilità nell’installazione e garantisce lunga vita e massima efficienza dell’impianto: elimina le impurità e combatte la corrosione. La cartuccia in acciaio inox, pur esercitando un’efficace azione filtrante, è stata progettata per non creare eccessiva resistenza al passaggio del fluido.
FUNZIONAMENTO
Nel filtro FDM, il fluido che attraversa l’elemento filtrante a cartuccia viene a contatto con il magnete; la fanghiglia ferrosa viene trattenuta grazie al duplice effetto di filtrazione meccanica (esercitata dalla cartuccia) e campo magnetico (esercitato dal magnete). L’effetto è ulteriormente amplificato dalla variazione di sezione: il corpo del filtro ha un diametro maggiore delle tubazioni, per cui il fluido rallenta all’interno del filtro e le particelle sospese possono essere catturate e trattenute con maggiore efficacia. In questo modo tutti i contaminanti magnetici (residui ferrosi) e non magnetici (alghe, fanghi, sabbia ecc.) presenti nell’impianto vengono trattenuti nel corpo del filtro.
CARATTERISTICHE
- Connessioni in materiale plastico 3/4”: Poliammide PA66 rinforzato.
- Corpo: Poliammide PA66 rinforzato.
- Tappo: Poliammide PA66 rinforzato.
- Cartuccia filtrante: acciaio inox AISI 304 L.
- Valvola sfera: Ottone CW 617 N.
- Raccordo girevole: Ottone CW 617 N.
- O-rings: EPDM.
- Tappo scarico: Ottone CW 614 N - 1/2”.
- Magnete: NdFeB - 4500 Gauss - contenitore magneti ottone CW 617 N.
- Portamagnete: Polipropilene.
CONDIZIONI DI ESERCIZIO
- Fluidi compatibili _____acqua, acqua + glicole
- Pressione max. esercizio ______3 bar a 90°C
- Temperatura di lavoro ____________4÷90°C
- Grado di filtrazione ______________600